Il Festival internazionale della fisarmonica di Vienna festeggia nel 2019 i 20 anni della sua esistenza e dal 23 febbraio riunisce di nuovo per quattro settimane i migliori fisarmonicisti. Con musica trascinante, innovativa, briosa o dai toni delicati.

Da quando il costruttore di pianoforti e organi Zyrill Demina inventò la fisarmonica nel maggio 1829 a Vienna, cambiò per sempre la musica popolare in tutto il mondo. Lo strumento aveva un suono forte, era facile da imparare a suonare e allo stesso tempo anche trasportabile e poco costoso. All’improvviso bastava una sola fisarmonica per portare ritmo e musica, briosità e allegria nei banchetti di nozze e nelle feste per il raccolto. Una gioia di vivere autentica che anche oggi non può mai mancare a Vienna nel mondo della musica.

Ogni anno il Festival internazionale della fisarmonica di Vienna ci fa comprendere, ascoltare e godere la musica poliedrica, ricca di coloriture e anche esotica che si nasconde in questo strumento estroso. Nel 2019 il Festival festeggia il suo 20° anniversario e dimostra ancora una volta che lo strumento che ha più viaggiato nel mondo ha sempre qualcosa di nuovo da dire.
La 20a edizione del festival inizia con il gala d’apertura nella Wiener Stadtsaal con il quintetto Alma e termina con gli acclamati ospiti fissi Attwenger nel Schutzhaus Zukunft. Tra l’uno e gli altri, una serie di importanti eventi musicali attendono il pubblico, tra questi Anna Steinkogler & Valentin Butt, Spaemann & Bakanic, Duo Montanaro Chavez e Klaus Paier & Asja Valcic. Non possono mancare naturalmente Otto Lechner e Die Wiener Ziehharmoniker, Dobrek Bistro e la Wiener Tschuschenkapelle.

Altri appuntamenti molto attesi sono quelli con il Motion Trio dalla Polonia e l’incontro musicale del grande fisarmonicista e compositore francese Richard Galliano con l’Upper Austria Jazz Orchester nella Stadtsaal, dove anche i Troi (Franziska Hatz, Tino Klissenbauer, Valentin Blum) ampliano il loro spettro sonoro con Robin Gillard e Bernd Satzinger.
Completano il programma le matinée dedicate al cinema muto nelle domeniche durante il festival e i laboratori incentrati sulla fisarmonica in collaborazione con la Österreichisches Volksliedwerk. Il sabato, inoltre, al Café Mocca viene allestita l’Akkordeon Festival Lounge, con la musicista Franziska Hatz a fare gli onori di casa.

Festival internazionale della fisarmonica 2019, 23/2-24/3/2019
varie location 
www.akkordeonfestival.at